Arriva la classifica Ambrosetti sull’ecosistema dell’innovazione in Italia: il Piemonte sul podio

Il Piemonte si posiziona come la quarta regione in Italia con il più avanzato e efficiente ecosistema dell’innovazione, ottenendo un punteggio di 4,1 su una scala da 1 a 10.

Il Piemonte anche è la prima regione italiana per investimenti in attività di Ricerca e Sviluppo

Questo dato emerge dall’Ambrosetti Innosystem Index 2023, incluso nell’Innotech Report [scarica il report – PDF], che effettua un confronto tra 22 Paesi caratterizzati da un’elevata performance innovativa. Le regioni che precedono il Piemonte sono la Lombardia con un punteggio di 5,1, l’Emilia Romagna con 4,5 e la Provincia Autonoma di Trento con 4,3.

Ne parliamo in radio martedì 30 maggio 2023 nel programma Impresa Radio Network in onda dalle 14 alle 16. 

L’Index ha anche confrontato 242 regioni a livello europeo stilando una classifica degli ecosistemi regionali più virtuosi.

In Europa il Piemonte è al 92° posto fra le 242 regioni europee analizzate da Ambrosetti, il miglior piazzamento italiano dopo la Lombardia (31), l’Emilia Romagna (52) e la provincia autonoma di Trento (63).

È anche la prima regione italiana per investimenti in attività di Ricerca e Sviluppo, il 2,34% del Pil regionale, seguita da Emilia-Romagna (2,15%) e Lazio (1,97%). Nella classifica europea il Piemonte occupa la 12esima posizione. E’ la quarta regione in Italia per numero di domande di brevetto presentate all’European Patent Office (450 Il Piemonte – segnala Ambrosetti – è solo l’undicesima regione in Italia per popolazione con una formazione terziaria (20%), ma è sesta per percentuale di occupati con una formazione scientifico-tecnologica (37,1%) ed è sesta per percentuale di lavoratori impiegati nel settore ricerca e sviluppo rispetto al totale della forza lavoro (0,76%).

L’Italia tuttavia  rimane nelle retrovie dell’innovazione in Europa

Sempre secondo l’Ambrosetti Innosystem Index 2023, l’Italia si posiziona tra gli ultimi paesi in termini di innovazione, confrontando le performance dei 22 paesi più avanzati. Questa collocazione è distante da nazioni come il Regno Unito, la Francia e la Germania, con cui siamo soliti confrontarci.

L’Ambrosetti Innosystem Index 2023 è stato creato analizzando 18 indicatori e confrontando i dati degli ultimi tre anni disponibili (2019-2021) dei 22 paesi ad alta performance innovativa. Israele guida la classifica con un punteggio di 6,1 su una scala da 1 a 10, seguito dagli Stati Uniti (5,8 punti) e dal Regno Unito (5,7). L’Italia si trova al 19º posto con un punteggio di 4 su 10. Sebbene il punteggio sia migliorato leggermente rispetto al 2018 (+0,07), non ci sono state variazioni nella classifica. Solo Spagna (3,8), Lettonia (3,7) e Grecia (3,5) hanno ottenuto un punteggio peggiore dell’Italia.

Gli investimenti nell’innovazione sono una delle aree in cui l’Italia mostra una performance scarsa, posizionandosi solo al 18º posto per risorse finanziarie a sostegno dell’innovazione. Questo è dovuto alla scarsa spesa delle imprese in ricerca e sviluppo (solo lo 0,9% del PIL), al basso sviluppo del venture capital e ai limitati investimenti diretti del governo in R&S (appena lo 0,5% del PIL). Inoltre, l’Italia fatica a creare un ambiente attrattivo per gli investimenti e per attirare nuovi talenti, così come a stimolare sinergie collaborative tra università e imprese. Solo il 6% della spesa del sistema universitario italiano è destinato alla ricerca e sviluppo (mentre in Cina è il 35%), e solo l’11% di questi investimenti è finanziato dall’estero.